“Non combattere col cuscino, ma metti giù la testa e scaccia ogni preoccupazione fuori dal letto.”
Edmund Vance Cooke
L’insonnia è un disturbo del sonno, in questa circostanza può sembrare che il riposo notturno sia insufficiente o di scarsa qualità.
Si può parlare di insonnia quando sono presenti spesso e per un lungo periodo uno o più dei seguenti elementi:
… anche quando si ha l’opportunità e le circostanze favorevoli per poter dormire!
Inoltre tali difficoltà, molto comuni nella popolazione, possono causare un peggioramento della qualità della vita. Le persone infatti possono presentare durante il giorno:
Circa un terzo della popolazione adulta riferisce transitori problemi d’insonnia. In Italia si riporta che circa il 13.4% di maschi ed il 16.8% di femmine dichiarano di soffrire d’insonnia in maniera persistente.
Una buona percentuale dei pazienti dei medici di base presenta difficoltà legate al sonno: molto si rivolgono al medico di famiglia con continue richieste di terapie farmacologiche per migliorare il sonno. Spesso però il problema persiste a causa dei fattori psicologici che contribuiscono al mantenimento dell’insonnia.
“Cosa c’entrano i fattori psicologici con le mie difficoltà di addormentarmi o mantenere il sonno?”
Poco prima di andare a coricarsi nel proprio letto arrivano degli strani pensieri…
Questi pensieri automatici contribuiscono al mantenimento dell’insonnia in quanto generano uno stato d’ansia, e quindi di attivazione psicofisica, poco prima di andare a letto. Maggiormente la persona si sforza e si obbliga ad andare a letto e a prendere sonno più risulterà difficile addormentarsi e mantenere il sonno generando così una “profezia che si auto avvera”: sei in un circolo vizioso!
La letteratura scientifica dimostra un’elevata efficacia del trattamento cognitivo comportamentale in termini di riduzione della latenza del sonno e dei risvegli notturni, quindi del tempo trascorso a letto senza dormire, caratterizzandosi anche per il mantenimento nel lungo periodo.
Si propongono degli incontri articolati in 12 passi al fine di identificare il problema e in un secondo momento intervenire specificamente su di esso.
Il primo step prevede 4 incontri di valutazione in cui viene valutato il problema riportato dalla persona e se ne approfondisce la conoscenza. Elemento molto importante sarà l’introduzione del Diario del sonno, strumento dove annotare la qualità e la quantità di sonno durante le settimane. Una volta focalizzato il problema si struttura un progetto di intervento ad hoc per la persona.
Il secondo step si articola in circa 8 incontri (tale numero potrebbe variare in base alle esigenze specifiche della persona) in cui si imparano nuove strategie di gestione della difficoltà.
Il costo di ciascun colloquio in studio a Saronno (VA) è di 70 euro.
Il costo di ciascun colloquio a distanza tramite Skype/Whatsapp è di 60 euro.
Saronno: Dott.ssa Valentina Lombardi, 393-3127695, info@valentinalombardi.it
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